Dopo la steccata alla prima partita di coppa disputata alla domenica mattina, la truppa dei giovani di mister Loba arriva al banco di prova del campionato con le nebbie autunnali dopo il sabato sera.
Modulo collaudato e formazione "classica" 4-4-2 con Beig tra i pali, difesa da sinistra a destra Caio, i bronzi di Riace Gaboardi Venturelli, e Gatti. Centrocampo con Desti e Devos sugli esterni, capitan Premoli e il Pupone Chironi. Davanti i soliti gemelli del gol, Stefani , Lo Cascio.
La partita inizia contratta con palle confusionarie e falli da entrambi le parti; il primo squillo di campana importante lo fanno i padroni di casa che colpiscono il palo grazie ad una punizione da posizione defilata sulla sinistra e salvataggio decisivo sulla linea di Franchino.
I nerazzurri capiscono che non sono ancora nel letto e anche la febbre del sabato sera deve essere solamente un piacevole ricordo, così tutti mettono l'elmetto e si va in trincea.
Il Cecca prova a prendere le misure con una punizione dai 25 metri che rimbalza davanti al portiere, senza impensierirlo troppo.
Quando sembra che la nebbia domini la prima frazione di gara, il bomber di S.Maria decide di riscaldare gli animi dei presenti e con un traiettoria da fuori disegna un raggio di sole che il portiere gialloblù può solo accompagnare con lo sguardo sul fondo della rete. 1 a 0 e standing ovation dei tifosi.
Finisce senza altre occasioni interessanti il primo tempo condito dalla discussione tra i due Franco per una incomprensione. Non ci dilunghiamo oltre perchè come in tutte le famiglie i panni sporchi si lavano in famiglia.
Strigliata del comandante Lobanoski che vuole alzare il livello d'attenzione dei ragazzi apparsi quasi impauriti nel primo tempo.
Doppio cambio, Franchino fuori e dentro Luis Figo; out Gatti, apparso stanco e affaticato, scoprendosi poi febbricitante, dentro il Bona pronto a fare bene sotto lo sguardo vigile di Stefania.
I locali già in posizione precaria di classifica vogliono cercare di ribaltare il risultato per ottenere punti in una partita che per quanto visto nel primo tempo sembra alla loro portata, così iniziano il secondo tempo cercando di trovare dove e come colpire la corazzata nerazzurra; non tengono però conto di una cosa... il fattore C.
Ora vi domanderete che cos'è il fattore C? Culo? No no quello come ben si sa non fa parte del dna dell'Atalantina B; sto parlando semplicemente del fattore Cecca che da centrocampo salta due giocatori e a tu per tu col portiere affonda gli artigli con un colpo d'esterno. Portiere locale battuto per la seconda volta. 2 a 0 e ancora applausi dai tifosi che danno il loro supporto ai ragazzi.
Orgogliosi e non ancora domi come bestie del circo i gialloblù locali, provano a buttarsi in avanti per riprendere in mano una partita ormai compromessa costruendo una duplice occasione che potenzialmente potrebbe riaprire i giochi.
Prima la traversa vibra e da la giusta carica al Beig che poco dopo effettua un intervento strepitoso, riuscendo a fermare una conclusione a botta sicura della punta a porta quasi scoperta, dopo un buon uno-due dei locali.
Le pesti di S.Maria decidono di far vedere come si fa un vero contropiede, combinazione Cecca-Loca e quest'ultimo che nel momento caldo fa inceppare la pistola, con un colpo al salve.
Le ultime forze del Campagnola vengono spese in una serie di scontri a centrocampo, decidendo poi di spegnersi lentamente.
Calo di attenzione e energie che costa caro perchè su un corner il solito Cecca salta indisturbato e triplete per lui; 3 a 0.
Sale leggermente la temperatura e il muro della difesa gialloblù si scioglie come burro al sole, così il folletto di Leonforte mette a ferro e fuoco la retroguardia con ripartenze a velocità supersonica.
In una ripartenza fa tutto da solo e sigla il 4 a 0 che chiude definitivamente i conti.
Negli ultimi minuti c'è spazio per altri contropiedi nerazzurri non concretizzati con un pizzico di egoismo del Loca, ma la sua voglia di segnare è sempre tanta, per oggi va benissimo così...
Triplice fischio e tutti a casa...
PROVA DI CARATTERE CHE TESTIMONIA CHE QUANDO VOGLIAMO FARE LA PARTITA ED ESSERE PADRONI DEL CAMPO, ABBIAMO I MEZZI E LE POSSIBILITA' PER METTERE IN DIFFICOLTA' CHIUNQUE, SEMPRE INSIEME E PARTITA DOPO PARTITA POTREMO TOGLIERCI QUALCHE SODDISFAZIONE...
VAMOSSSSSSS ATALANTINA B
Passiamo ora alle pagelle di giornata...
BAGGI - Voto 7 -
Chiamato in causa in un paio di occasioni non delude anzi compie una parata da applausi che lascia inviolata la porta. - SUPERMAN
VENTURELLI -
Voto
7 - Quadrato, deciso, concreto... Comanda la difesa alla grande. - CORIACEO
GABOARDI - Voto 7 - Sempre sul pezzo non sente minimamente il sabato sera. - BRAVO RAGAZZO!
CAIO - Voto 6,5 - Si è sempre distinto per la qualità visto i piedi delicati, ma in questa circostanza capisce che bisogna lottare, tira fuori la cattiveria adeguata per l'occasione. Quella che dovrebbe usare con le.... quelli sono altri discorsi - X-FACTOR
GATTI - Voto 6 - Le fatiche del giorno prima da dj influiscono sulla sua prestazione, nonostante non compia errori grossolani, risulta impreciso e spesso confusionario. Può sicuramente fare di più. - DJ GIOSTRA
DESTI - Voto 6
- Compie un salvataggio sulla linea strepitoso, poi dopo un incomprensione si perde via. E' importante lo sa e speriamo possa continuare a dare il suo contributo. - CAVALIERE GENTILUOMO
DEVOS - Voto 6 - -
Dopo l'esordio coi fiocchi oggi non riesce a trovare l'interruttore per la partita e i postumi si fanno sentire - LA FEBBRE DEL SABATO SERA
CHIRONI -
Voto 7 - Carattere fumantino, ma di natura buona nonostante i toni ogni tanto accesi, fa come sempre da metronomo in mezzo al campo con i soliti ottimi risultati. -
DR.JEKYLL & MR.HIDE
PREMOLI -
Voto 7 - Solita corsa, instancabile motorino del centrocampo. Corre per due, smistando palloni a destra e a manca. - CAPITAN PRESENTE E SI SPERA ANCHE FUTURO
LO CASCIO -
Voto 7,5 - Salta gli avversari come fossero le sagome del tiro a segno, fa e disfa a piacimento, senza fermarsi mai. Potrebbe arrivare a 7 gol, ma decide che per il momento ne bastano 6 in 4 giornate e a noi va benissimo così. - FUNAMBOLO
STEFANI -
Voto 9 - Quando vuole accarezza e scherza col pallone come pochi sanno fare, inventa, prova e concretizza ogni occasione, come se fosse facile realizzare due eurogol e di fatto una tripletta che vale i 3 punti. Nemmeno alla roulette riesce a far colpi così preziosi. - RE MIDA
Subentrati:
PILONI - Voto 6,5 - Quando viene chiamato in causa risponde presente all'appello, sarà merito del pargolo che lo tiene sveglio, ma lui c'è e oggi da il suo contributo. - BUON PADRE DI FAMIGLIA!
BRUGNA -
Voto
6 - Corre, lotta, si prende anche una bella scarpata non vista dall'arbitro. Ha voglia e si vede. In crescita. - GERMOGLIO
MONACO - Voto
6,5 - Nonostante sia domenica, fornisce una buona prestazione, sacrificandosi per la squadra. - VETERANO DELLA BEVUTA!
BONACINA - Voto 6,5
- Rientra al suo posto sulla corsia di destra, rema con la squadra come sa fare. Bene così!
- SOTTOTENTENTE DI VASCELLO
SAMANNI -
Voto 6 - Rinuncia a prendere la mancia in quel di Trento e si presenta alla partita, nei pochi minuti a disposizione, passerella senza particolari grattacapi. - PARENTI SERPENTI
Dirigenza:
BERGAMASCHI -
Voto 8 - Tiene alta la tensione nonostante in circostanze come queste non sia facile, quando la squadra lo segue i risultati si vedono. - TECNICO DELL'ENEL
MILANESI -
Voto 7
- Riscuote quote e multe che è un piacere, diligente accompagna la squadra e all'aperitivo si riscatta offrendo 3 birre da 66 cl. - GENEROSO... ROSSI (ex portiere del Bari, Venezia)
PATRINI - Voto 7 - Presentarsi ancora ubriaco per seguire i compagni di squadra è un gesto importante. -
SUPERCIUK
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