Passarera 3 - Atalantina B 0

Ancora scottato dalla brutta sconfitta col Passarera, mi tolgo il pensiero e stilo le pagelle, ricordando a tutti che ora bisogna tornare a rimboccarsi le maniche per la qualificazione in A.

Ubaldi – voto 6 – para il parabile.

Bonacina – voto 6 – non commette errori gravi.

Milanesi – voto 5,5 – in grande difficoltà nel primo tempo, cresce nel secondo.

Baroni – voto 8 – non molla fino all’ultimo secondo. Onora la fascia da capitano ereditata da
Chicco.

Gatti – voto 5,5 – incerto ma non inguardabile, si demoralizza e chiede il cambio.

Dosi – voto 6 – ci mette una pezza in almeno 3 occasioni. Dignitoso.

Premoli – voto 6 – si impegna sia da esterno che da centrale. Senza infamia e senza lode.

Alberti – voto 5 – spesso in ritardo, non è il miglior Chicco. Il suo carisma però è necessario, quindi… non mollare!

Orlando – voto 5,5 – fa l’impossibile per arginare l’esterno avversario che lo costringe più in difesa che in avanti. Si innervosisce e soffre. Ha fatto il possibile.

Guerini – voto 5 – incisivo solo in occasione del palo, sbaglia stop e dribbling e spesso si perde in, più o meno giustificate, polemiche con l’arbitro.

Freri – voto 5 – ha un’occasione nei primi minuti che spara alta di sinistro, poi nulla più.

Subentri

Baralli – voto 6 – dopo i minuti di buio di tutta la difesa che costano i 2 gol, si districa bene quando si passa al modulo a 3.

Parmigiani - voto 6,5 – a posteriori mi pento di non averlo schierato dall’inizio. Purtroppo, da buon dalmata, all’allenamento si infortunava calciando a freddo, non dandomi garanzie sul suo stato fisico. Spinge con la solita veemenza e mette in difficoltà gli avversari.

Amoruso – voto 6,5 – mostra di tenerci sia in panchina che in campo. Si butta nella mischia con voglia. Positivo.

Meleri – voto 6 – la tecnica è sempre quella di un tempo ma giocare senza poter calciare è un handicap troppo grosso.

Piloni – voto 6,5 – non toglie la gamba su nessun contrasto e, quando può, spinge anche sulla fascia. Grintoso.

Conti – voto 5 – mi viene in mente solo una punizione calciata verso la bandierina del calcio d’angolo… il resto è buio.

Verdelli – voto 5 – quando si perde un match decisivo, buona parte del demerito è anche del Mister che forse ha sbagliato la formazione o non è riuscito a motivarvi a sufficienza. Me ne scuso ma chiedo a tutti di non mollare perché la serie A ve la siete sudata sino ad oggi.

Non buttiamo tutto nel cesso!